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Analisi di mercato: 14 - 18 Marzo 2022


Indice finanziario

Quotazione corrente

Aspettativa

S1

R1

S2

R2

​FTSE100

7,155

Consolidamento

6,980

7,170

6,815

7,295

FTSEMIB

23,041

Cons./ Rialzo

22,400

24,000

21,600

24,960

DAX 40

13,628

Cons./ Rialzo

13,000

14,150

12,500

14,815

S&P 500

4,204

Consolidamento

4,175

4,375

4,060

4,535

NASDAQ 100

13,301

Consolidamento

13,050

13,855

12,345

14,425

DOW JONES

32,944

Cons. / Rialzo

32,400

33,600

31,220

35,515

S: Supporto R: Resistenza

FTSE 100 (#UKX)

Il FTSE 100 ha chiuso la settimana in rialzo del +2.91%

Per la settimana a venire siamo a favore di un consolidamento tra 7,100 e 7,200


Indicatori

La ripresa di vigore dell’indice dal forte supporto a 6,815 e’ sicuramente un buon indicatore anche se ancora troppo presto per mettere la parola fine a questo periodo ribassista.


La ripresa della settimana appena conclusa si e’ infatti fermata a 7,260: punto di rottura del 3 Marzo. Concluso il back-test ora li scenari possibili si divido tra un consolidamento o una discesa ancora più forte dell’indice.


A nostro avviso crediamo che l’indice possa consolarsi tra 7,100 e 7,200. Solo la rottura di uno di questi due livelli potrà’ dare maggiori delucidazioni, anche se siamo più inclini a ipotizzare una ripresa rialzista nel medio termine.

Guardando agli indicatori MACD e RSI, la loro estensione al ribasso fa pensare a una possibile ripresa dell’indice: il primo sta riguadagnando momentum e il secondo sembra essere in netta ripresa. Nello specifico, per quanto riguarda l’RSI osserveremo come l’indicatore si comportera’ in prossimita’ della parte superiore del canale in essere.


Supporto a 6,980

Resistenza a 7,170


FTSEMIB (FTSEMIB)

Il FTSEMIB ha avuto una settimana in rialzo del +4.66%

Per la settimana potremmo aspettarci un consolidamento tra 23,500 e 22,500


Indicatori

La forte estensione al ribasso di MACD e RSI ci fa restare a favore di una ripresa nel breve termine che potrebbe essere anticipata da un consolidamento in inizio di settimana: possiamo infatti notare come l’indice abbia effettuato il backtest del punto di rottura a 24,000 e rispettato la trendline ribassista nell’RSI.

Per il momento non crediamo che l’indice italiano possa registrare nuovi minimi, bensì consolidarsi sotto la resistenza a 24,000 per poi eventualmente allungare a 24,960.


Supporto a 22,400

Resistenza a 24,000


DAX (#DAX)

Il DAX ha chiuso la settimana in rialzo del +7.94%

Per la settimana a venire potremmo assistere a un iniziale consolidamento con successivo allungo a 14,150.


Indicatori

Da sottolineare come la ripresa di vigore si sia fermata a 13,600: supporto intermedio e punto di concentrazione di volumi tra Dicembre 2020 e Febbraio 2021.

Vista la forte estensione al ribasso degli indicatori MACD e RSI, crediamo l’indice tedesco si possa infatti consolidare sulla parte superiore dell’ampia fascia che abbiamo individuato tra 13,000 e 14,150. Nello specifico, potremmo assistere a un consolidamento tra 13,600 e 14,150.


MACD e RSI sono molto estesi al ribasso e sembrano prossimi a una inversione rialzista: in particolare il secondo, possiamo notare un accenno di rottura della trendline ribassista in essere da Novembre 2021.


Nonostante un trend di medio periodo ribassista, vista anche la trendline ribassista in essere da Gennaio 2022, crediamo ci possano essere buone possibilità di ripresa almeno fino al ricongiungimento con la linea di tendenza.


Supporto a 13,000

Resistenza a 14,150


S&P500 (#SPX)

L’S&P 500 ha avuto una settimana in ribasso del -2.43%

Per la settimana a venire confermiamo un possibile consolidamento tra 4,175 - 4,275


Indicatori

In modo tale da capire meglio la direzione di breve-medio periodo abbiamo tracciato delle trendline sia sull’indice che sugli indicatori di appartenenza: possiamo notare che sia il prezzo che gli indicatori sono molto vicini a punti di rottura, ci aspettiamo forte volatilità per la settimana a venire.

La rottura di uno dei due livelli a 4,175 e 4,275 potrà dare delucidazioni sulle oscillazioni di prezzo: una rottura al ribasso potrebbe portare a un veloce test di 4,050-4,075. Al contrario, una rottura al rialzo, comporterebbe la rottura della trendline ribassista e possibile allungo almeno fino a 4,375.


Supporto a 4,245

Resistenza a 4,375


NASDAQ 100 (#NDX)

Il NASDAQ ha terminato la settimana in ribasso del -3.73%

Per la settimana a venire, ci aspettiamo un possibile consolidamento tra 13,050 - 13,700


Indicatori

Scenario più ribassista sull’indice tecnologico dove la forte candela ribassista di venerdì ha sostanzialmente coperto tutte le oscillazioni della settimana.

Il forte supporto a 13,050 rimane ancora intatto: l’ipotesi di un “bottoming” sull’attuale livello di supporto potrebbe poi dar vita a una ripresa di breve-medio termine.


Guardando agli indicatori MACD e RSI, questi rimangono in divergenza positiva con il prezzo supportando l’ipotesi di un bottoming imminente.


Guardando all’oscillazione di prezzo: un possible e graduale superamento, anche tramite lateralizzazione, della trendline ribassista potrebbe essere un segnale anticipatore di ripresa.


Supporto a 13,050

Resistenza a 13,855


DOW JONES (#DJI)

Il DOW JONES ha avuto una settimana in ribasso del -1.33%

Per la settimana a venire ci aspettiamo una possibile ripresa fino a 34,000


Indicatori

Manteniamo una visione di breve periodo positiva sul DJI: la divergenza positiva tra indicatori e prezzo ci fa pensare a un possibile recupero del prezzo, nonostante una settimana in ribasso.


MACD e’ prossimo a un incrocio al rialzo e l’RSI sta facendo registrare minimi crescenti.


Una sostanziale lateralizzazione del prezzo, unita a indicatori interni in ripresa ci fa restare a favore di un rialzo: in particolare, un consolidamento sopra 33,200 potrebbe esserne la conferma.


Supporto a 32,400

Resistenza 33,600

OTB Global Investments

12 Marzo 2022

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