Indice finanziario | Quotazione corrente | Aspettativa | S1 | R1 | S2 | R2 |
FTSE100 | 6,987 | Cons. / Rialzo | 6,980 | 7,170 | 6,815 | 7,295 |
FTSEMIB | 22,465 | Consolidamento | 22,400 | 24,000 | 21,600 | 24,960 |
DAX 40 | 13,095 | Cons./ Rialzo | 13,000 | 14,150 | 12,500 | 14,815 |
S&P 500 | 4,329 | Cons. / Rialzo | 4,245 | 4,376 | 4,175 | 4,535 |
NASDAQ 100 | 14,189 | Cons. / Rialzo | 13.855 | 14.426 | 13.445 | 15.330 |
DOW JONES | 34,059 | Cons. / Rialzo | 33.600 | 34.200 | 33.260 | 35.515 |
S: Supporto R: Resistenza
FTSE 100 (#UKX)
Il FTSE 100 ha chiuso la settimana in ribasso del -5.86%
Per la settimana a venire siamo a favore di un graduale rialzo a 7,170
Indicatori
La giornata di venerdì ha portato alla forte rottura del canale rialzista in essere da Agosto 2021 e l’indice inglese si e’ ora posizionato sull’ampia fascia 6,980 - 7,170: tale fascia ha al suo interno un ampio volume di scambi che crediamo possa portare l’indice a consolidarsi al suo interno.
Gli indicatori MACD e RSI sono ora entrambi molto estesi al ribasso e potrebbero portare lo UKX a riguadagnare terreno dopo le forti vendite. A favore di un rimbalzo di breve termine abbiamo anche la fuoriuscita dalle bande Bollinger.
Se guardiamo a oscillazioni precedenti, possiamo notare come il FTSE100 abbia oscillato regolarmente tra 6,980 e 7,170 durante il periodo Maggio - Ottobre 2021: tale fascia crediamo possa ancora una volta fornire da area di consolidamento prima di future oscillazioni in entrambe le direzioni. Un forte rimbalzo potrebbe anche vedere l’indice ritestare la precedente area di rottura a 7,240.
Supporto a 6,980
Resistenza a 7,170
FTSEMIB (FTSEMIB)
Il FTSEMIB ha avuto una settimana in ribasso del -11.36%
Per la settimana potremmo aspettarci consolidamento tra 23,500 e 22,500
Indicatori
Dopo le forti oscillazioni al ribasso potremmo aspettarci un possibile consolidamento per la settimana a venire: il motivo principale che ci fa propendere per un consolidamento piu che per un proseguimento al ribasso sta nella forte estensione degli indicatori MACD e RSI.
In particolare, se guardiamo l’RSI ci accorgiamo che l’indicatore ha raggiunto la fascia di ipervenduto solo altre due volte: a Marzo 2020 e Novembre 2020.
Nel caso in cui FTSEMIB riuscisse a lateralizzare, potremmo successivamente assistere a una ripresa di vigore: target di medio periodo resta la trendline ribassista in essere da Dicembre 2021.
Supporto a 22,400
Resistenza a 24,000
DAX (#DAX)
Il DAX ha chiuso la settimana in ribasso del -8.35%
Per la settimana a venire potremmo assistere a una ripresa di vigore fino a 13,600
Indicatori
Dopo le forti oscillazioni ribassiste in chiusura di settimana, crediamo che il DAX possa trovare supporto sull’area di 13,000: fascia che tra Giugno - Novembre 2020 ha svolto il ruolo di resistenza.
Visto la forte estensione al ribasso, l’indice potrebbe riguadagnare terreno almeno fino a 13,600: resistenza intermedia.
Possibile ripresa di vigore supportata anche dagli indicatori MACD e RSI, estesi al ribasso e in territorio di ipervenduto.
Il target di medio periodo rimane la trendline ribassista in essere da Gennaio 2022
Supporto a 13,000
Resistenza a 14,150
S&P500 (#SPX)
L’S&P 500 ha avuto una settimana in ribasso del -0.13%
Per la settimana a venire l’indice confermiamo un possibile consolidamento tra 4,300 - 4,400
Indicatori
In modo tale da capire meglio la direzione di breve-medio periodo abbiamo tracciato delle trendline sia sull’indice che sugli indicatori di appartenenza.
Il prezzo, nonostante un’ottima inversione a quasi 4,100 continua a rispettare la trendline ribassista in essere da Gennaio 2022: solo un suo superamento, insieme a conferme date da MACD e RSI, potrebbe portare a un cambio di trend.
MACD e RSI, se paragoniamo i livelli dei minimi del 24 Gennaio e 24 Febbraio, ci accorgiamo di un’interessante divergenza positiva in essere sull’ SPX. In particolare per l’RSI, aspetteremo la rottura al rialzo della trendline per avvalorare la tesi di un cambio di trend di breve-medio periodo.
Supporto a 4,245
Resistenza a 4,376
NASDAQ 100 (#NDX)
Il NASDAQ ha terminato la settimana in rialzo del -1.85%
Per la settimana a venire, ci aspettiamo un possibile consolidamento tra 13,800 - 14,200
Indicatori
Scenario leggermente ribassista per l’indice tecnologico visto i forti volumi al ribasso delle ultime due giornate: possiamo infatti notare la rottura della bandiera di brevissimo periodo.
Prezzo in contrasto con indicatori MACD e RSI, i quali a fronte di un prezzo decrescente stanno facendo registrare minimi crescenti.
In particolare il secondo crediamo possa essere di importanza rilevante: la rottura del livello di 50 potrebbe alludere a un cambio i tendenza di breve-medio periodo.
La divergenza positiva tra prezzo e indicatori potrebbe essere rilevante se sorretta da un prezzo al rialzo specialmente in apertura di settimana” identifichiamo i prezzi 13,800 e 14,200 per capire meglio la direzione di breve periodo dell’indice. Il superamento di uno dei due potrebbe poi portare a forti oscillazioni in entrambe le direzioni.
Supporto a 13,855
Resistenza a 14,426
DOW JONES (#DJI)
Il DOW JONES ha avuto una settimana in rialzo del +0.12%
Per la settimana a venire ci aspettiamo una possibile ripresa fino a 34,000
Indicatori
Continua il consolidamento del DJI dopo aver formato il terzo minimo: in particolare notiamo la formazione di una bandiera rialzista, ancora rispettata nonostante le due giornate negative.
MACD e RSI confermando anche loro il momento ribassista, dove in particolare nell’ultimo e’ possibile notare una linea di tendenza al ribasso ancora in essere. Allo stesso tempo, il MACD sempre voler incrociare al rialzo
Al momento l’indice rimane ancora in bilico tra un proseguimento ribassista o inversione al rialzo: useremo conferme di prezzo e indicatori per avvalorare una delle due tesi: il raggiungimento di 34,000, supportato da indicatori interni, potrebbe essere un buon segno di un possibile cambio di trend.
Supporto a 34,200
Resistenza 35,515
OTB Global Investments
5 Marzo 2022
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